Antica e famosa ricetta napoletana, che prende il nome dalle suore Clarisse che abitavano il Convento Santa Chiara a Napoli
Ingredienti per 6 persone:
Farina bianca 245 gr
Mozzarella 125 gr circa
Patate 125 gr
Prosciutto cotto 100 gr
Strutto 50 gr (attualmente sostituito con olio e burro)
2 uova
Lievito di birra gr 20
Sale
Fare un panetto con un etto di farina e il lievito sciolto in poca acqua, aggiungere acqua poca alla volta fino ad ottenere un impasto molto morbido, coprire con un telo e lasciar riposare in un luogo tiepido, per 30’ e anche più, o fino a che raddoppi la dimensione iniziale.
Lessare le patate in acqua salata.
Tagliare il prosciutto a striscioline e la mozzarella a cubettini.
Mettere sulla spianatoia la restante farina meno 20 gr, aggiungere il sale, mescolare e fare la fontana.
Pelare le patate, passarle allo schiacciapatate e farle cadere in mezzo alla fontana.
Unire lo strutto (l’olio extravergine) e le uova intere.
Impastare, unire il panetto lievitato, lavorare energicamente per 15’ sbattendo la pasta sulla spianatoia.
Continuare con energia fino a che non si attaccherà più alle mani e alla spianatoia.
Incorporare prosciutto e mozzarella, e impastare ancora ancora 10’.
Ungere uno stampo da charlotte da 25 cm senza foro (io uso il burro al posto dello strutto). Cospargerlo di farina facendo scendere l’eccesso.
Sistemare la pasta all’interno dello stampo facendo attenzione a non staccare la farina.
Lasciar lievitare fino a che l’impasto raddoppia di dimensioni, almeno per un’ora e trenta, coperto o in luogo tiepido (alla luce del forno è l’ideale).
Mettere lo stampo in forno già caldo a 180° per circa 40’.
Sfornare, disporre su un tovagliolo e servire tiepido
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