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sabato 6 maggio 2017

crostini stracchino e salsiccia



ricetta crostini toscani stracchino salsiccia


ricetta toscana molto utilizzata nelle occasioni conviviali. 
davvero appetitosa. comoda nei buffet.

ingredienti:
baguette
salsiccia 
stracchino
vino bianco secco
pepe

pelare la salsiccia (la luganega è più comoda) e rosolarla a fuoco basso con una goccia d'olio EVO, sfumarla con poco vino bianco per sgrassarla. quando è cotta, frullarla molto delicatamente.

quando la salsiccia è fredda, mescolarla con una buona quantità di stracchino e pepe nero di mulinello in abbondanza.

tagliare la baguette a fettine sottili e ricoprirle con il misto di stracchino e salsiccia.
infornare al grill. spegnere appena lo stracchino inizia a sciogliersi. aprire lo sportello del forno e lasciar riposare un minuto.
servire immediatamente.



* lo stracchino fresco tagliato a coltello è decisamente più buono di quello confezionato in vendita ovunque.

* in realtà in toscana viene utilizzata la salsiccia locale, in quanto la luganega è una preparazione del nord-italia.




giovedì 2 luglio 2015

gnocchetti cuore di parmigiano





CONTEST  #PRChef2015

4COCKING  PARMIGIANO REGGIANO CHEF 2015


ricetta gnocchi cuore di parmigiano

semplicità? 
piatti da tutti i giorni, buoni per tutti.
pochi ingredienti selezionati. 
primo, il parmigiano reggiano.


semplicità. gnocchi di patate: una ricetta buona da sempre, alla quale, questa volta aggiungiamo qualcosa in più.

ingredienti:

1. parmigiano reggiano 36 mesi
2. patate
3. farina
4. burro

altri ingredienti, sale, pepe, salvia.

la scelta del parmigiano invecchiato 36 mesi è dovuta alla sperimentazione: dopo un primo tentativo con parmigiano giovane, si è optato per la scelta diametralmente opposta.

martedì 23 giugno 2015

brioscine porro e parmigiano



CONTEST  #PRChef2015

4COCKING  PARMIGIANO REGGIANO CHEF 2015




ricetta briosce porro e parmigiano


semplicità? 
piatti da tutti i giorni, buoni per tutti.
pochi ingredienti selezionati. 
primo, il parmigiano reggiano.

questa è una ricetta semplice. gli ingredienti sono ovunque reperibili. la preparazione è facilissima, eseguibile da tutti, non esige tempi cronometrati di 
cottura. 

infine può essere preparata in anticipo rispetto al servizio. 
è versatile, può essere un antipasto, un finger-food da aperitivo, uno sfizioso accompagnamento, può essere facilmente trasportata su una mensa che non sia la propria.

sabato 23 marzo 2013

gourgès




con questa ricetta partecipo al contest sapori tra le righe di rossolampone.




ricetta gòurges-stuzzichini-antipasti

Eccezionali stuzzichini per l'aperitivo.

Da: "Aglio e Zaffiri"
Di Ruth Reichl
Critica culinaria del New York Times, attualmente direttore di Gourmet Magazine
libro che mi ha davvero appassionata, pieno di sconosciute ricette deliziose.




sabato 27 ottobre 2012

parmigiano reggiano night







oggi si svolge la Parmigiano-Reggiano Night, la prima cena Web 2.0 della storia. Sicuramente ne avrete sentito parlare o, visitando qualche blog amico, avrete visto delle ricette gustose dedicate al Parmigiano. Anche io come tante amiche, sono stata invitata (DA DAMIANO CROGNALI, con un messaggio quasi identico a questo scritto, qui ho copiato da lui e da altri blog,)  a partecipare con una ricetta dove si utilizzasse questo gustoso ingrediente che è abitualmente presente sulle nostre tavole e nelle nostre ricette.
Ma di cosa si tratta, lo scopriamo insieme; vi lascio qualche informazione e vi invito caldamente a partecipare, anche con una ricetta già postata che abbia come ingrediente il Parmigiano Reggiano. Se invece vi volete cimentare in una nuova ricetta più elaborata potrete riproporre il Risotto cacio e pepe, ideato del celebre chef Massimo Bottura appositamente per la Parmigiano Reggiano Night. 

Qui il video della ricetta: http://youtu.be/iJMOGSRWe6w
la ricetta è strepitosa, come tutte quelle di Bottura, e non so quando, ma ci proverò di sicuro. intanto me la sono studiata attentamente, ne vale la pena.

Bottura, per altro, è originario dell’Emilia Romagna, per la precisione di Modena, dove risiede e cucina nel suo prestigioso ristorante "Osteria La Francescana", vale a dire di quella terra colpita e sconvolta dal terremoto della scorsa primavera: quella terra in cui, guarda caso, il Parmigiano viene prodotto. Nel suo ristorante di Modena si possono trovare moltissimi piatti dove il parmigiano la fa da padrone.
Insomma, la Parmigiano Reggiano Night si presenta come un evento finalizzato a dare un contributo di solidarietà, metaforica e reale, alle famiglie interessate dal sisma. Non è un caso che il risotto rappresenti la pietanza tipica delle condizioni di difficoltà: il riso è frutto dell’umile lavoro delle mondine, e rappresenta la passione e la fatica della ricostruzione. 


Se invece volete qualche idea potete andare sul sitowww.parmigianoreggiano.it e cercare la proposta che più vi piace, io ho scelto invece una ricettina mia, "sformatini di parmigiano e ricotta".

Come possiamo far parte di questo evento? E' semplicissimo, preparate una ricetta e condividetela, testimoniando il vostro impegno, fotografando il piatto e postando le immagini sulla pagina Facebook dedicata, all’indirizzo:https://apps.facebook.com/parmigianonight/ riceverete subito come regalo uno screensaver, e le foto dei piatti più belli o originali verranno premiati il 27 ottobre,  con grembiuli e prodotti per la cucina. Al Salone del Gusto, alla Parmigiano Reggiano Night, ci sarà un maxischermo gigante dove verranno proiettate tutte le foto dei piatti arrivati. è davvero una bellissima iniziativa, coraggio, partecipate!




davvero buoni, semplici semplici.

lunedì 20 agosto 2012

cotolette di melanzana alla provola affumicata



cotolette di melanzana alla provola

ingredienti per 2 persone:
1 melanzana violetta oblunga di medie dimensioni
pane grattugiato 4 cucchiai, 
farina 2 cucchiai, 
sale grosso, 
olio extravergine d'oliva, 
1 uovo, origano secco, 
3 acciughe sott'olio
provola affumicata 1 intera piccola o 4-5 mini provole (però è indispensabile acquistare quelle nel latticello)


venerdì 2 marzo 2012

omelette brie e prosciutto cotto



versare pochissimo olio in un tegame antiaderente, e spanderlo con un pezzo di scottex.

sbattere pochissimo 2 uova a testa con pepe nero, sale dell'himalaya alle erbe aromatiche, e poca acqua fredda.
versare nel tegame e far rapprendere a fuoco medio  muovendo spesso per far allargare le uova.
quando l'omelette è cotta di sotto, e quasi cotta di sopra, stendere al centro 2-3 fette di prosciutto cotto. appoggiare su queste pezzi di brie invecchiato e pochissima erba cipollina tagliuzzata.
girare un lato dell'omelette e portarla sopra il centro, fare lo stesso con l'altro lato. può diventare più semplice portando l'omelette sul bordo della padella. 
premere per far attaccare.
servire subito.

IL TRUCCO DELL'OMELETTE SOFFICE E GONFIA: sbattere pochissimo con un goccino d'acqua molto fredda. 

soufflèè al gruyere





soufflèé al gruyiere
come ho imparato in una famosa scuola di cucina

se l'impareggabile cuoca che la dirige mi autorizza, la citerò

ingredienti, per 6 persone:
gruvyiere 80 gr
burro 60 gr
farina 50 gr
latte 200 ml
rossi d'uovo 6
chiare d'uovo 7
sale, cremor tartaro, pepe, noce moscata

NOTA: il cremor tartaro si compra in farmacia

martedì 28 febbraio 2012

gnocchi di patate al formaggio






Questa è una ricetta molto interessante. non è elegante ma è molto gustosa. ed è valida per le necessarie "amnistie" periodiche del frigorifero.

Ingredienti:
Patate farinose a pasta bianca,  non novelle,  600 gr
Farina 200 gr
1 uovo
1 cucchiaio d'olio extravergine
Sale

Latte
pepe
Formaggi a scelta (gorgonzola sempre, e, a piacere, fontina, gruvyere, taleggio, etc)

Cuocere le patate intere, sbucciarle ancora calde. Passarle nello schiacciapatate.
Aggiungere al passato di patate: 1 uovo, 1 cucchiaio di olio, sale, e mescolare. Questa operazione si può fare tranquillamente nel frullatore con la lama di plastica.
Aggiungere la farina poco alla volta finchè il composto non diventa consistente e non si attacca più alle mani o al bicchiere del frullatore.

Versare l'impasto sul piano di lavoro, e lavorarlo fino a creare dei lunghi cilindri della dimensione che si preferisce, all'incirca come un dito medio.
Tagliarne tanti tocchetti, e passare ogni tocchetto sui rebbi di una forchetta o sull'apposito attrezzo "rigagnocchi" (rigati "prenderanno" meglio il sugo).
Disporli su un vassoio infarinato separati tra di loro perché non si attacchino.

Far sciogliere in tegame con un mezzo bicchiere di latte i formaggi prescelti, aggiungere una macinata di pepe.
Versare gli gnocchi nell'acqua bollente salata e recuperarli non appena vengono a galla, portandoli nel tegame dei formaggi.  Passare sul fuoco 1 minuto.

Altri modi, più tradizionali, di condire gli gnocchi:
Burro fuso e salvia
Salsa di pomodoro e basilico
Ragù di carne



sfogliata al gorgonzola







Ricetta semplicissima, ma davvero sfiziosa.
Ottima anche come appetizer.


Ingredienti:
Pasta sfoglia già pronta
Roquefort (oppure gorgonzola piccante)
Gorgonzola dolce
(volendo anche gorgonzola al mascarpone, in aggiunta)
Aprire la confezione di pasta sfoglia una mezz'ora prima di usarla e tenerla a temperatura ambiente.
Srotolarla delicatamente  e deporla con la sua carta sulla teglia del forno.
Praticare numorosi fori con la forchetta e lasciarla riposare dieci minuti.
Aggiungervi sopra pezzettini di roquefort e di gorgonzola.
Infornare a 200° per circa 1/2 ora.



mozzarella in carrozza





Ricetta tipica di Sorrento, davvero sfiziosa.
Si prepara anche nel Lazio, e se ne trovano diverse versioni.

Ingredienti
Pan carrè
Mozzarella di bufala o vaccina
Acciughe
Latte, uova, farina, sale, pepe, olio

Prendere del pan carrè e togliere la crosticina. È possibile usare anche pane da tramezzini o altri tipi di pane, o anche pane casereccio toscano o pugliese.  Si può mantenere quadrato, o  far divenire  tondo tagliandolo con un tagliapasta, a piacere. O ancora creare dei triangoli.

Tagliare a fette non sottilissime la mozzarella e farla scolare su un panno.
Sistemare senza accavallarle le fette di mozzarella su una fetta di pane.
Aggiungere un'acciuga, coprire con l'altra fetta di pane. Premere bene.

Preparare in un piatto dell'acqua fredda, e in un altro un po’ di farina.
Prendere le fette di pane  tenendole ben salde perché la mozzarella non fuoriesca e immergerne i lati prima nella farina, poi rapidamente nell'acqua fresca, per sigillarli.
Sbattere in una ciotola le uova , un po’ di latte, sale e pepe. È possibile aggiungere, volendo, un po’ di formaggio grana, o ancora meglio, delle erbe, ad esempio erba cipollina. Con l'acciuga, io metto un po’ d'origano.

Appoggiare le fette su un vassoio e versarvi sopra le uova sbattute.
Lasciare qualche minuto perché si imbevano bene e girarle perche si imbevano anche dall'altro lato. Devono essere ben imbevuti anche i lati.
Friggere in olio ben caldo, possibilmente poche alla volta, e scolare su carta assorbente.

lunedì 27 febbraio 2012

crocchette di mozzarella



è un piatto che va preparato e servito all'ultimissimo minuto. molto gradito come appetizer. e molto semplice.

tagliare a fette sottili una mozzarella vaccina di grande qualità. mettere le fette a scolare in un colino per almeno mezz'ora. poi metterle tra due fogli di carta assorbente per asciugarle ulteriormente.
infarnarle premendo bene.
passare nell'uovo sbattuto con sale e pepe nero.
passarle nel pane grattugiato fine, premendo bene più volte.
friggere in abbondante olio extravergine di oliva, girando una volta sola con una paletta. 
la cottura è brevissima, fare attenzione.
scolare su carta assorbente e cospargere di origano secco macinato fine.
servire bollenti.

domenica 26 febbraio 2012

sedano al gorgonzola






Ingredienti:
Sedano bianco da insalata
Gorgonzola piccante
Formaggino francese "aglio e 5 erbe"
Formaggio grana
Pepe di mulinello
2 Noci, 4 nocciole

Lavare accuratamente il sedano e tagliarlo a pezzi circa simili. Togliere i filamenti.

Mescolare in una ciotola 1 etto di gorgonzola piccante,  1 etto  di formaggino cremoso, 1 spolverata di formaggio grana tritato, 1 macinata di pepe nero.

Se si fa fatica ad amalgamare i formaggi, mettere 1' la ciotola al microonde in funzione scongelamento.

E' possibile aggiungere un po’ di panna fresca.

Schiacciare nel mortaio noci e nocciole e ridurle finissime, altrimenti tritarle con un piccolo frullatore.
Aggiungerle al composto di formaggi ed amalgamare bene.

Riempire i sedani con questo composto senza esagerare nella quantità.
Disporre nel piatto di portata e mettere in frigo per almeno 1/4 d'ora.
Tenere in frigo fino al momento di servire.




giovedì 23 febbraio 2012

gourgès







Eccezionali stuzzichini per l'aperitivo.

Da: "Aglio e Zaffiri"
Di Ruth Reichl
Critica culinaria del New York Times, attualmente direttore di Gourmet Magazine

Ingredienti (per 8 persone):
2,2 decilitri d'acqua
110 gr di burro
1 1/2 cucchiaini da the di sale
180 gr di farina
5 uova
120 gr di gruviera a dadini
Pepe
60 gr di gruviera grattugiato

Preriscaldare il forno a 180°.
Portare a bollore in una casseruola l'acqua, il burro, e un cucchiaino di sale, mescolando fino a far fondere il burro.
Togliere dal fuoco la casseruola, lasciarla raffreddare leggermente, aggiungere la farina setacciata poca alla volta, e mescolare bene.
Rimettere sul fuoco a fiamma viva e rimestare con un cucchiai di legno fino a che il composto si stacchi dalle pareti della casseruola. Togliere dal fuoco.
Aggiungere le uova una per volta, mescolando con energia e amalgamando bene.
Unire il formaggio a dadini, il rimanente sale e il pepe. Girare bene.
Lasciar cadere delle cucchiaiate d'impasto su una teglia imburrata. Se necessario smussare la cima di ogni gougère  e cospargere con il gruviera grattugiato.
Infornare per 25', fino a quando si gonfiano e diventano dorate. Servire immediatamente.

lunedì 20 febbraio 2012

focaccia di Recco







Questo piatto straordinario dell'antica cucina recchese andrebbe cucinato in un forno a legna su fascine di erica che le conferiscono un profumo particolare.  Si dovrebbe usare un "testo", un recipiente di rame stagnato.
l'ingrediente di base dovrebbe essere la "prescinseua", o quagliata ligure, praticamente introvabile al di fuori dei negozi di specialità liguri, si sostituisce quindi con crescenza molto morbida o stracchino.
Va servita appena sformata, finché il formaggio è fuso.

Per 6 persone:
Preparare la pasta con 300 gr di farina MANITOBA, 1 cucchiaino di zucchero, sale, 1 cucchiaio di olio extravergine ligure, acqua tiepida quanto basta ad ottenere una pasta morbida ma consistente.
Impastare e lavorarla, poi creare una palla, coprirla, e far riposare per mezz'ora.
Lavorarla ancora qualche minuto, poi dividerla a metà.
Lasciar riposare le due porzioni ancora 10', poi appiattirle con il mattarello in 2 dischi.
Coprirne uno. Stendere l'altro in una sfoglia il più possibile sottile, tirandola delicatamente con le mani.
Ungere con un po’d'olio una teglia tonda da pizza, appoggiarvi la sfoglia facendola debordare, e appoggiarla bene al fondo e ai bordi della pirofila premendo con le mani.
Distribuire uniformemente il formaggio a pezzi sulla superficie della sfoglia.
Stendere il secondo disco di pasta e appoggiarlo sul formaggio.
Premere bene i bordi per sigillare ed eliminare l'eccesso di pasta con un coltellino.
Fare 3 buchini sulla sfoglia superiore, ungere con un filo d'olio, ed infornare  a non meno di 220° per circa 12'.

Vino consigliato: Rossese di Dolceacqua Terre Bianche



cacio e pepe







grattugiare il pecorino (molto indicato quello di Pienza) con una grattugia a fori grossi direttamente nella padella di cottura.
aggiungere un goccino d'olio e una macinata di pepe, e farlo sciogliere a fuoco molto basso, mescolando. si deve formare una cremina che è la caratteristica di questo magnifico piatto.
bollire l'acqua per la pasta, e nel frattempo mettere i piatti in uno scaldvivante o nel forno a 50° perchè siano caldi per la tavola.
quando l'acqua bolle, buttare i bucatini, e toglierli molto molto al dente, tenendo da parte un bicchiere di acqua di cottura. questa ricetta deve risultare "risottata".
versarli nella padella sul fuoco e continuare la cottura aggiungendo a poco a poco l'acqua di cottura.
servire, cospargendoli di altro pecorino e di un'ulteriore macinata di pepe.

omelette porri e gruyere







sbattere pochissimo 2 uova a testa con sale, pepe, e un goccino d'acqua ghiacciata.

affettare il porro sottilissimo (solo la parte bianca) e farlo appassire con poco olio a fuoco bassissimo. sale, pepe, e poco prezzemolo fresco tritato.
versare le uova in una padella dai bordi bassi, nell'olio molto caldo, e muovere la padella perchè le uova si allarghino, senza toccarle.
quando sono quasi cotte, disporre al centro i porri appassiti, e, sopra questi, il gruvyere grattugiato con una grattugia a fori grossi.
piegare prima da una parte, poi dall'altra, e premere al centro perchè l'omelette si comprima.
una spolverata di prezzemolo.

domenica 12 febbraio 2012

grissini al formaggio


occorrente per una ventina di grissini:
farina 00, lievito di birra
sale, olio extravergine
parmigiano reggiano
rosmarino

mescolare 300 gr di farina, mezzo cucchiaino di sale, 60 gr di parmigiano grattugiato, 2 cucchiaini di rosmarino tritato fine. 
aggiungere un quarto di panetto di lievito di birra sciolto in poca acqua, 4 cucchiai di olio extravergine. 
impastare e lasciar riposare per tre quarti d'ora.

prelevare una noce di pasta e formare un grissino di circa venti cm e appoggiarlo sulla placca del forno coperta di carta da forno. 
terminata la preparazione dei grissini mettere nel forno caldo a 180° per circa 20', poi abbassare la temperatura a 150° e cuocere ancora per altri 10'. lasciar raffreddare.



sformatini di ricotta


davvero buoni, semplici semplici.

ingredienti: (per 4 sformatini)
ricotta di mucca gr 400

parmigiano reggiano gr 80
pecorino semi piccante gr 20
uova 2
sale, pepe, noce moscata, burro

sbattere due tuorli e un albume con sale pepe e noce moscata.
montare a neve con un pizzico di sale un albume.
aggiungere alle uova il grana e il pecorino, e, a seguire, la ricotta poca alla volta.
al termine inglobare delicatamente l'albume montato.

riempire per metà col composto gli stampini ben imburrati, e infornare a 190° per 15/20 minuti.
servire nello stampino.

possono essere utilizzati anche altri ingredienti in aggiunta al composto, ad es, striscioline di prosciutto cotto, o qualsiasi ingrediente che si accordi col sapore delicato della ricotta.