per chi se lo può permettere andrebbe preparata con gli ovoli.
noi comuni mortali possiamo accontentarci dei prataioli, purghè siano bellissimi e assolutamente integri. devono essere schivati come la peste quelli già tagliati dei supermercati.
i funghi (solo le cappelle) vanno puliti strofinandoli delicatamente con uno straccetto inumidito o uno spazzolino morbido.
poi vanno tagliati con una mandolina o col tagliatartufi facendoli cadere direttamente nel piatto.
spruzzarli di poco limone per non farli annerire (meno di metà limone per 4 funghi grossi, attenzione a non eccedere).
mescolare delicatamente, un pò di sale di Maldon, pepe di mulinello, e un giro di olio extravergine sopraffino non troppo pesante (ligure, del garda).
semplicissimo e buonissimo.
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